Cos'è acido acetico glaciale?

Acido Acetico Glaciale

L'acido acetico glaciale è il nome comune per l'acido acetico anidro (privo di acqua). È un liquido incolore con un odore pungente caratteristico. Il nome "glaciale" deriva dal fatto che, a temperature inferiori a 16.7 °C (289.8 K o 62.1 °F), forma cristalli simili a ghiaccio.

Proprietà

  • Formula chimica: CH₃COOH
  • Peso molecolare: 60.05 g/mol
  • Punto di fusione: 16.7 °C (62 °F; 290 K)
  • Punto di ebollizione: 118.1 °C (244.6 °F; 391.2 K)
  • Densità: 1.049 g/cm³ (liquido)
  • Solubilità: Miscibile con acqua, alcool, glicerolo, etere, benzene e tetracloruro di carbonio.

Usi

L'acido acetico glaciale ha una vasta gamma di applicazioni, tra cui:

  • Industria chimica: Come reagente nella sintesi di vari composti chimici, come l'acetato di vinile (un precursore del polivinilacetato).
  • Produzione di polimeri: Usato nella produzione di fibre sintetiche come l'acetato di cellulosa.
  • Industria alimentare: Come acidificante e conservante alimentare. È un ingrediente dell'aceto, che contiene tipicamente dal 4% all'8% di acido acetico.
  • Medicina: Usato in alcune applicazioni mediche, come la rimozione di verruche.
  • Laboratorio: Come solvente e reagente.

Precauzioni

L'acido acetico glaciale è corrosivo e può causare gravi ustioni alla pelle e agli occhi. L'inalazione dei vapori può irritare il naso e la gola. È quindi importante maneggiarlo con cura, indossando guanti, occhiali protettivi e lavorando in un'area ben ventilata. In caso di contatto con la pelle o gli occhi, sciacquare abbondantemente con acqua e consultare un medico.

Conservazione

L'acido acetico glaciale deve essere conservato in un contenitore chiuso ermeticamente, in un luogo fresco e ben ventilato, lontano da fonti di calore e fiamme libere.